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La legge della Vibrazione e della Risonanza

Come influisce la vibrazione sulla nostra realtà

La legge della Vibrazione e della Risonanza è un principio fondamentale che governa l'Universo e la nostra realtà. Comprendere come funziona questa legge può aiutarci a creare la vita che desideriamo

La vibrazione si riferisce all'energia che emana da ogni cosa nell'universo, inclusi i nostri pensieri, emozioni e azioni. Ogni cosa ha una frequenza energetica unica che determina la sua vibrazione. 

La risonanza, d'altra parte, si riferisce alla corrispondenza energetica tra le nostre vibrazioni e ciò che attiriamo nella nostra vita
Quando le nostre vibrazioni sono in sintonia con ciò che desideriamo, si crea una risonanza positiva che ci porta verso il nostro obiettivo.

Per comprendere meglio la vibrazione e la risonanza, possiamo immaginare di suonare una corda di chitarra. Quando pizzichiamo la corda, essa inizia a vibrare a una certa frequenza. Questa vibrazione crea un suono che può essere udito. 

Allo stesso modo, i nostri pensieri, emozioni e azioni emettono un'energia che vibra a una determinata frequenza. 
Questa energia si diffonde nell'universo e interagisce con le energie circostanti. 

Quando le nostre vibrazioni sono in armonia con ciò che desideriamo, si crea una risonanza che attira le circostanze, le persone e le opportunità che ci aiutano a realizzare i nostri obiettivi.

Applicare la legge della Vibrazione e della Risonanza nella nostra vita quotidiana significa diventare consapevoli delle nostre vibrazioni e cercare di mantenerle positive e in linea con ciò che desideriamo. 

Possiamo farlo attraverso la pratica della gratitudine, la visualizzazione creativa, l'affermazione positiva e l'azione coerente

Quando siamo grati per ciò che abbiamo, inviamo un segnale di vibrazione positiva all'universo. 

Quando visualizziamo in modo vivido e dettagliato ciò che desideriamo, inviamo un segnale di vibrazione che attira ciò che vogliamo nella nostra vita. 

Quando affermiamo con convinzione ciò che desideriamo, inviamo un segnale di vibrazione che rafforza la nostra fiducia e determinazione. 

E quando agiamo in modo coerente con i nostri obiettivi, inviamo un segnale di vibrazione che dimostra al mondo che siamo pronti a ricevere ciò che desideriamo. 

La vibrazione e la risonanza sono strumenti potenti che possiamo utilizzare per creare la vita che desideriamo. 

Comprendere e applicare questi concetti nella nostra vita quotidiana può portare a risultati straordinari e una maggiore felicità e realizzazione personale.


L.M.B. Blog

28 ottobre 2023
La legge della Vibrazione e della Risonanza è un principio fondamentale che governa l'Universo e la nostra realtà. Comprendere come funziona questa legge può aiutarci a c reare la vita che desideriamo . La vibrazione si riferisce all' energia che emana da ogni cosa nell'universo , inclusi i nostri pensieri, emozioni e azioni. Ogni cosa ha una frequenza energetica unica che determina la sua vibrazione. La risonanza , d'altra parte, si riferisce alla corrispondenza energetica tra le nostre vibrazioni e ciò che attiriamo nella nostra vita . Quando le nostre vibrazioni sono in sintonia con ciò che desideriamo, si crea una risonanza positiva che ci porta verso il nostro obiettivo. Per comprendere meglio la vibrazione e la risonanza, possiamo immaginare di suonare una corda di chitarra. Quando pizzichiamo la corda, essa inizia a vibrare a una certa frequenza. Questa vibrazione crea un suono che può essere udito. Allo stesso modo, i nostri pensieri, emozioni e azioni emettono un'energia che vibra a una determinata frequenza. Questa energia si diffonde nell'universo e interagisce con le energie circostanti. Quando le nostre vibrazioni sono in armonia con ciò che desideriamo , si crea una risonanza che attira le circostanze, le persone e le opportunità che ci aiutano a realizzare i nostri obiettivi. Applicare la legge della Vibrazione e della Risonanza nella nostra vita quotidiana significa diventare consapevoli delle nostre vibrazioni e cercare di mantenerle positive e in linea con ciò che desideriamo. Possiamo farlo attraverso la pratica della gratitudine , la visualizzazione creativa , l' affermazione positiva e l' azione coerente . Quando siamo grati per ciò che abbiamo, inviamo un segnale di vibrazione positiva all'universo. Quando visualizziamo in modo vivido e dettagliato ciò che desideriamo, inviamo un segnale di vibrazione che attira ciò che vogliamo nella nostra vita. Quando affermiamo con convinzione ciò che desideriamo, inviamo un segnale di vibrazione che rafforza la nostra fiducia e determinazione. E quando agiamo in modo coerente con i nostri obiettivi, inviamo un segnale di vibrazione che dimostra al mondo che siamo pronti a ricevere ciò che desideriamo. La vibrazione e la risonanza sono strumenti potenti che possiamo utilizzare per creare la vita che desideriamo. Comprendere e applicare questi concetti nella nostra vita quotidiana può portare a risultati straordinari e una maggiore felicità e realizzazione personale.
Autore: Claudio Antonucci 28 ottobre 2023
L’importanza della Crescita Personale Olistica Se c'è una cosa che la vita ci insegna, è che il cambiamento è inevitabile . Ma come possiamo affrontare questo cambiamento in modo significativo e costruttivo? La risposta sta nella crescita personale olistica , un processo che coinvolge lo sviluppo di tutti gli aspetti di sé stessi: mente, corpo e spirito. In questo articolo, esploreremo l'importanza della crescita personale olistica e come può trasformare la nostra vita. La Mente: Nutri la Tua Conoscenza La crescita personale inizia con la mente. Investire tempo ed energia nell'apprendimento costante è essenziale. Leggere, studiare, e mettersi alla prova in nuove sfide intellettuali possono ampliare i nostri orizzonti. La conoscenza è potere, e quanto più si sa, tanto più si è in grado di affrontare le sfide della vita con saggezza. Il Corpo: Prenditi Cura di Te Stesso Il corpo è il nostro veicolo attraverso la vita, e prendercene cura è fondamentale. Una dieta equilibrata, l'esercizio fisico regolare e il riposo adeguato sono fondamentali per il benessere fisico. Mantenere una buona salute fisica è la base per affrontare le sfide della vita con energia e vitalità. Lo Spirito: Coltiva la Tua Connessione Interiore La crescita personale olistica non riguarda solo mente e corpo ma anche lo spirito. Questo può essere interpretato in modi diversi da individuo a individuo. Per alcuni, potrebbe significare praticare la meditazione o la mindfulness, mentre per altri potrebbe essere la partecipazione a pratiche spirituali o il coinvolgimento nella comunità. La connessione con il tuo spirito ti aiuterà a trovare un senso più profondo di scopo nella vita. L'Armonia tra Mente, Corpo e Spirito Quando mente, corpo e spirito sono in armonia, si crea una sinergia che ci aiuta a superare le sfide della vita in modo più efficace. La crescita personale olistica ci permette di sviluppare una maggiore consapevolezza di noi stessi, delle nostre abilità e dei nostri limiti. Ci rende più forti, più resilienti e più felici. Inoltre, la crescita personale olistica ci aiuta a migliorare le relazioni con gli altri. Quando siamo in pace con noi stessi, siamo più in grado di stabilire connessioni significative e empatiche con gli altri. La nostra crescita personale può anche ispirare gli altri a fare lo stesso, creando una catena positiva di cambiamento nella società. Conclusione La crescita personale olistica è un viaggio continuo che ci aiuta a diventare la migliore versione di noi stessi. Investire nella nostra mente, nel nostro corpo e nello spirito ci consente di affrontare la vita con fiducia, gioia e saggezza. Inizia il tuo viaggio di crescita personale oggi e guarda come trasformerà la tua vita in modi sorprendenti. Ricorda che la chiave sta nell' equilibrio tra mente, corpo e spirito .
5 settembre 2022
Il corpo umano è una macchina fantastica progettata sia per guarirsi da ogni tipo di patologia e sia per contrastare ogni tipo di aggressione esterna da parte di agenti patogeni. Condizione essenziale affinché ciò possa avvenire è che il livello di vitalità sia elevato . Il livello di vitalità è fondamentale per garantire lo stato di benessere generale dell’individuo. Per vitalità noi intendiamo la quantità e la qualità di energia vitale presente nell’organismo, mediante un complesso meccanismo di equilibrio tra l'energia assunta e quella persa con le normali attività umane. Vi sono diversi modi per mantenere un buon livello di vitalità, ma oggi ci concentreremo su uno di questi, forse il più semplice per pervenire ad una buona risposta bioenergetica in grado di dare buoni frutti nel breve periodo: l’utilizzo di alcuni alimenti . Esistono infatti alimenti che di per se sono in grado di garantire un alto apporto di energia vitale (non stiamo parlando perciò di vitamine o calorie) che sono: Il Miele; L’Olio d’Oliva; Il Ginseng; L’Aglio; L’ assunzione costante “sensata” di questi alimenti può determinare un aumento sensibile del livello di vitalità. Chiaramente si rende necessario moderare le quantità in riferimento alle esigenze di bilancio nutrizionale e calorico in base al fabbisogno personale. Un metodo molto efficace e sicuramente privo di controindicazioni di alcun genere è invece l’assunzione quotidiana di centrifugati, o meglio, estratti di frutta e verdura . Gli estratti e i centrifugati di frutta e verdura fresca permettono l’assunzione di grandi quantità di energia vitale che presente nella polpa e nel succo, mediante l’eliminazione delle fibre che normalmente limitano le quantità assumibili giornalmente. Inoltre attraverso il centrifugato o l'estratto è possibile unire alimenti diversi al fine di favorire l’assunzione di prodotti con gusti meno accattivanti, come nel caso, ad esempio, del cetriolo che è un vero toccasana per la cute. Tutta la frutta e la verdura va bene allo scopo, ma normalmente si consiglia una base di carote e mele nella quale inserire a piacimento agrumi, kiwi, pere, oppure altre verdure, come il già citato cetriolo. Le quantità? Secondo gusto e tolleranza, tenendo presente che male non fanno ma che l’eccesso qualche effetto collaterale, come per esempio la nausea, lo procura quasi sempre. Se la necessità di innalzare il livello di vitalità è impellente, come nel caso di persona debilitata o come nel caso di un imminente arrivo del picco influenzale, la quantità consigliata è di almeno un litro al giorno, anche frazionato in più riprese. Bambini, adolescenti, adulti, anziani, i centrifugati vanno bene per tutti, senza distinzione. Divertendosi a creare nuove combinazioni di gusto si potrà inoltre scoprire com’è divertente e gustoso curarsi della propria salute!
5 settembre 2022
Il Lavaggio Energetico Emozionale (L.E.E.) è una speciale metodologia ideata, applicata ed insegnata dal Dott. Nader Butto , medico cardiochirurgo israeliano, creatore del metodo terapeutico che porta il suo nome. Lo scopo del Lavaggio Energetico è quello di aiutare la persona trattata a liberarsi dei blocchi energetici direttamente alla radice , quindi non si limita a liberare i chakra e i meridiani energetici bloccati, ma fa in modo di sbloccare il contenuto emozionale che ha provocato il blocco energetico stesso. Nel fare ciò avviene un rinnovamento del flusso energetico tra i due poli dell’individuo, rinnovando in tale modo anche lo stato di vitalità lungo tutto il corpo ed in tutti gli organi. Durante il lavaggio energetico emozionale la persona passa attraverso quattro fasi che corrispondono alle 4 fasi della vita : ECCITAZIONE; ESPANSIONE; CONTRAZIONE; RILASSAMENTO. Dopo avere proceduto ad una specie di “drenaggio” energetico su specifici punti del corpo, l’operatore fornisce una grande quantità di energia attraverso la testa del soggetto che, una volta che fluisce liberamente e senza intoppi lungo il corpo, provoca una vibrazione nei muscoli, soprattutto delle gambe. Spesso durante il lavaggio energetico avvengono vere e proprie esplosioni emozionali , con pianti, risa, urli, ampi scuotimenti del corpo, brividi, vampate di calore, vibrazioni, ma alla fine la persona entra in uno s tato di profondo rilassamento con un senso di piacevole vuoto interiore, di liberazione, di felicità e talvolta con un senso di amore profondo che fluisce incontenibilmente. Attraverso il Lavaggio Energetico Emozionale perciò, spesso avviene un vero e proprio RESET dell’individuo sia a livello psichico che energetico che fisico, affinché egli possa liberamente ricominciare a percorrere il proprio cammino sulla sua evoluzione umana e spirituale. Il trattamento può essere applicato a individui di ogni età e non ha controindicazioni se non esclusivamente nel caso di persona particolarmente debilitata o svuotata energeticamente : in tale caso bisognerà prepararla adeguatamente nei giorni precedenti affinché riacquisti un discreto livello energetico, con l’assunzione di particolari cibi, di centrifugati di frutta o verdura o con il clistere di caffè. Non c’è che dire, il Lavaggio Energetico Emozionale è davvero un fantastico strumento donato al mondo da parte di una persona eccezionale, un vero “genio” del nostro tempo e dal quale LiberaMenteBenessere si pregia di attingere a piene mani.
1 settembre 2022
Cos’è un Conflitto Psico-Energetico-Biologico? Il conflitto psico-energetico-biologico, in senso stretto, o primario , è un evento drammatico che si presenta all’improvviso cogliendoci impreparati (ad es. la perdita improvvisa di una persona cara, un’aggressione subita, la perdita inaspettata di soldi ecc.). Il conflitto psico-energetico-biologico in senso allargato, o secondario , è qualsiasi evento che coinvolge la nostra sfera emotiva in senso negativo contro il quale non sappiamo come reagire (ad. es. la classica suocera che si stabilisce a casa e non se ne va più, o il vicino che ogni giorno ci fa un dispetto): può essere meno drammatico ma, se protratto nel tempo, i suoi effetti possono essere gravi tanto quanto per il primario. Il tutto può essere aggravato , in entrambi i casi, se vissuto in isolamento e solitudine . COSA SUCCEDE IN PRESENZA DI UN CONFLITTO? Quando si presenta un conflitto, lo shock emotivo che ne consegue fa scattare immediatamente dei “meccanismi di protezione” predisposti dalla natura per il nostro livello evolutivo. Per l'intelligibilità di tali meccanismi e dei relativi fenomeni correlati va però utilizzata una chiave del tutto diversa da quella che normalmente siamo abituati ad utilizzare, ovvero una visione strettamente psicologica e “moderna” . Il fatto è che da un punto di vista anatomico il nostro corpo è più o meno quello dei nostri avi cavernicoli; viceversa, il nostro cervello ha subito un’evoluzione molto maggiore rispetto, appunto, a quella del corpo, determinando una “ traslazione in senso metaforico ” delle conflittualità dell’uomo primitivo. Prendere atto dei conflitti in essere, capirne l’evoluzione, conoscerne i rischi correlati ed agire in modo da risolvere il problema è pertanto possibile esclusivamente comprendendo appieno questo concetto . In tutto ciò lo STRESS riveste un ruolo di primaria importanza. Lo stress, unito alla paura e allo sviluppo dell'intelletto ha permesso all’uomo di diventare la specie dominante sulla terra. Lo stress ci permette di reagire prontamente ad una aggressione, ad un pericolo, ad un evento inaspettato. Durante la fase di stress avviene una vera e propria esplosione biochimica nel nostro corpo, con la iperproduzione di ormoni dello stress, adrenalina, noradrenalina, dopamina, cortisolo, cambia la vascolarizzazione di centri e periferie, aumentano le pulsazioni cardiache e la pressione sanguigna, preparando il corpo per la fase di attacco e fuga , a seconda se si è predatori o preda. Dopo l’attacco o la fuga, sia il predatore che la preda (se sopravvissuta), sia il cavernicolo tornano alla propria tana, luogo di protezione e sicurezza, e rilasciano completamente lo stress, normalizzando tutti i livelli chimici, fisici e bioenergetici. Infatti durante la fase di attacco e fuga avvengono mutazioni anche a livello bioenergetico , con la chiusura di determinati centri energetici o lo svuotamento completo di un settore, o la concentrazione energetica in una determinata parte anatomica . Il disequilibrio che ne deriva pone le basi della malattia, cosi come normalmente interpretata.
1 settembre 2022
T i è mai successo di svegliarti al mattino già stanc@, completamente senza voglia di alzarti, ossessionat@ dal pensiero di una nuova giornata stressante, impegnativa, piena di problemi da risolvere, in un ambiente di lavoro ostile e poco gratificante? Forse sì e forse no. Forse ti succede spesso, ma se ti fermi ad analizzare la tua giornata, alla fine ti rendi conto di averla superata più o meno indenne. Però forse ti succede anche che arrivat@ a casa la sera non vedi l’ora di buttarti nel letto a dormire per cancellare la giornata appena trascorsa. Se ti succede questo è perché molto probabilmente non ti rendi conto del tuo discorso interiore e di ciò che esso comporta. Probabilmente non ti rendi conto che i tuoi pensieri lasciati liberi , al tuo risveglio determineranno il resto della tua giornata . Probabilmente non ti rendi conto che il tuo discorso interiore non fa altro che ripeterti che sei incapace, inadeguat@, indegn@, inutile, pien@ di difetti e via dicendo, o che la vita è dura , che la gente è cattiva , che vivi in un mondo difficile . Probabilmente non ti rendi conto che se al risveglio pensi che sarà una giornata da schifo, la tua giornata sarà realmente così perché tu l’attrarrai a te così. E probabilmente non ti rendi conto che le modalità del tuo discorso interiore della sera determineranno il tuo stato d’animo del mattino . Diciamo che probabilmente non ti rendi realmente conto del POTERE DEL DISCORSO INTERIORE ! La parole hanno un potere che va al di là di quanto comunemente si immagini, perché attraverso di esse si possono creare nuovi percorsi neuronali , vere e proprie strade di “flussi di pensiero” capaci di modificare la nostra realtà . Parlarsi nella maniera corretta significa creare nuovi percorsi neuronali, perciò nuovi flusso di pensiero, perciò una diversa realtà. Con ciò non ti sto dicendo (per ora) che tutto il mondo intorno a te cambierà semplicemente modificando il tuo discorso interiore, ma voglio farti capire che tu puoi modificare il tuo modo di guardare alla tua vita in maniera più favorevole per permetterti di provare a perseguire la felicità che meriti. Ti sto dicendo che c ominciando a parlarTI nella maniera corretta , all’inizio sforzandoti, magari a rischio di sentirti un po’ stupid@ o bugiard@, puoi realmente cominciare a fare la differenza , quella che ti può consentire una migliore qualità della tua vita e di quella di chi ti sta intorno! Pensi di non meritarti tutto questo ? Invece potrebbe essere il momento di passare all’azione! E’ il momento di cominciare ad apprendere come guidare il proprio Discorso Interiore , iniziando da quello della sera che sia in grado di condizionare lo stato d’animo del mattino. Lo stato d’animo del mattino influisce sul Discorso Interiore del mattino ed esso, conseguentemente, su tutto il resto della giornata. Per cominciare devi comprendere che non puoi sperare di aiutarti, di fare nulla per te stess@ se prima non impari ad accertarti e a volerti realmente bene . Prova a seguire questa procedura . Da stasera in poi, tutte le sere prima di andare a dormire, mettiti davanti allo specchio, poi abbracciati forte, guardati negli occhi e ripeti più volte la seguente frase:“ Io mi amo e mi accetto completamente e profondamente così come sono! ” Cerca di sentire il grande potere di queste parole e di notare il cambiamento del tuo stato d’animo. Dopo averlo fatto più volte concludi con questa frase: “ Ora vado a letto e dormo di un sonno totale, completo, ristoratore e rigenerante e domattina mi sveglio fresc@ e riposat@! ” L’indomani mattina appena svegli@, stirati ancora distes@ nel letto, poi pronuncia la seguente frase, anche più volte: “ Oggi sarà una giornata bellissima nella quale darò tanto a me stess@ e a chi mi sta intorno! ” P oi alzati in piedi e stirati nuovamente, quindi pronuncia la seguente frase: “ Ogni giorno che passa, sotto ogni punta di vista, fisico, energetico e mentale mi sento sempre meglio! ” Poi poniti davanti allo specchio e ripeti nuovamente a te stess@: “ Io mi amo e mi accetto completamente e profondamente così come sono! ” Non importa se al momento ti sembra di mentirti, non importa se sotto sotto pensi di non accettarti in tutto o in parte, non importa se tutto ciò ti sembra un po’ stupido: fallo! Nel giro di poco tempo ti accorgerai come, quasi magicamente, comincerai realmente a sentirti meglio, sotto ogni punto di vista, rendendoti conto di avere seriamente cominciato a fare qualcosa di importante per te stess@.
Autore: Claudio Antonucci 1 settembre 2022
Che cos'è la tecnica del Rilascio Emozionale Istantaneo - R.E.I. ? Si tratta di una tecnica molto potente che permette di cambiare quasi istantaneamente la situazione emotiva di una persona nel momento in cui questa risulti disturbante o invalidanate nei confronti delle attività svolte. La persona stessa sente la necessità di “fare qualcosa” per cambiare questa situazione ma gli risulta impossibile, aumentando di fatto la sua gravità. Il R.E.I. permette di cambiare quasi istantaneamente la sua situazione emotiva, stimolando un miglioramento più o meno temporaneo, più o meno efficace, in maniera più o meno duratura, talvolta risolvendo definitivamente, a seconda della modalità operativa, della sensibilità della persona, del suo carattere, della gravità oggettiva o soggettiva della situazione. Si effettua utilizzando in sincronia e saturando i tre canali d’accesso dell’essere umano, il canale visivo, il canale auditivo ed il canale cenestesico (o cenestetico). Attraverso l’utilizzo della focalizzazione visiva , della ripetizione verbale e dell’effettuazione di una serie di stimolazioni su punti ben specifici del corpo (punti iniziali o terminali dei meridiani energetici) avviene un repentino cambiamento dello stato d’animo e del livello di stress della persona. Il rilascio emozionale conseguente allontana le emozioni negative lasciando una sensazione di alleggerimento che permette di cambiare la focalizzazione dal proprio malessere all'attività che si deve svolgere.
1 settembre 2022
I meridiani energetici possono essere considerati dei veri e propri canali attraverso i quali l’energia vitale si muove per compiere specifiche funzioni di nutrimento dei vari organi correlati. La condizione essenziale per un ottimale situazione è infatti quella del continuo movimento dell’ energia vitale lungo tutto il corpo fisico ed energetico. La disfunzione dei meridiani energetici è conseguenza diretta di specifici conflitti psico-energetico-biologici e può presentarsi come cambiamento quantitativo o qualitativo . Il cambiamento quantitativo può essere di due tipi: svuotamento energetico : in questo caso la disfunzione non si presenta come un problema localizzato, ma come ipofunzionalità , lassità nella contrazione e lentezza nel movimento con malattie correlate (ad es. flaccidità, prolasso, ipotensione, cancro); eccesso energetico : in tale caso si avrà una iperattività funzionale e malattie correlate (ad es. glaucoma, tumore). Anche il cambiamento qualitativo può essere di due tipi e dipende dallo stato di tensione della membrana cellulare che è in stretta correlazione con un persistente stato mentale emozionale: aumento di tensione : in questo caso le cellule raggiungono il livello di eccitazione molto più velocemente, il cosiddetto stato di ipereccitabilità con malattie correlate (aritmie, epilessia, iperattività); ipercontrazione per eccesso di tensione: in tale caso le cellule rimangono costantemente contratte causando le malattie tipiche da eccesso di tensione (ad es. asma, ipertensione, gastrite). I meridiani sono bilaterali simmetrici , pertanto la regola che determina il meridiano di quale lato verrà colpito è la seguente che vale per entrambi i sessi: se il conflitto psichico viene dal soggetto attribuito a un uomo , il lato colpito sarà il destro ; se il conflitto psichico viene attribuito ad una donna , sarà il sinistro . Se il soggetto ritiene invece di attribuire a sé stesso il suo conflitto, il lato colpito varierà a seconda del sesso: nell’ uomo colpirà il lato destro ; nella donna colpirà il lato sinistro . E’ possibile anche una bilateralità della disfunzione e ciò avviene nel caso il soggetto oltre ad attribuire il conflitto ad una persone del sesso opposto attribuisca parte di esso anche a sé stesso.
29 agosto 2022
Con ENNEAGRAMMA si intende un particolare simbolo costituito da un cerchio e da nove punti di riferimento collegati tra loro in un determinato ordine. Si ritiene abbia origini antichissime e che sia stato rielaborato ed utilizzato dai maestri Sufi come strumento per l’ interpretazione delle leggi dell’universo. In epoca moderna la sua riscoperta è dovuta al filosofo, scrittore e mistico Georges Ivanovic Gurdjieff (1872-1949), il quale, venuto a conoscenza dello strumento, negli anni ’20 lo insegnò ad un numero ristretto di discepoli. Il suo utilizzo quale tecnica psicologica per la classificazione delle personalità risale agli anni ’60 ad opera del boliviano Oscar Ichazo (1931-2020) e del cileno Claudio Naranjo (1932-2019). La parola ENNEAGRAMMA è di origine greca ed è composta dalla parola ennea, che significa nove, e gramma che significa segni o punti. Nella PNL, Programmazione Neurolinguistica, l’utilizzo dell’Enneagramma è finalizzato alla individuazione dell’ Enneatipo della persona in esame, per poter utilizzare l’immediata conoscenza che ne deriva, dei suoi meta programmi (modalità di pensiero), delle sue chiavi di protezione e filtri consci ed inconsci e dei suoi canali di accesso. Ciò consente una diretta comprensione delle problematiche in atto ed il loro cambiamento secondo le volontà utilmente espresse dal soggetto. L’enneagramma può pertanto essere proficuamente utilizzato nella comunicazione efficace tra le persone. Sostanzialmente si può affermare che l’intero genere umano diventa classificabile in n ove tipi o personalità psicologiche o temperamenti , anche se la profonda conoscenza delle dinamiche enneagrammatiche induce a comprendere che le diversità delle varie componenti permettono la riaffermazione del principio dell’ unicità del singolo essere umano . L’enneatipo può cambiare nel corso della vita, a seconda delle esperienze fisiche, psichiche o spirituali che l’individuo si trova ad attraversare. La singolare valenza dell'enneagramma nell’ambito della psicologia, ne ha favorito l’utilizzo come eccezionale strumento per l’ autoconoscenza, l’educazione, il rapporto di coppia, i rapporti sociali, l’ambito aziendale, la dinamica di gruppo . I nove enneatipi dell’enneagramma sono i seguenti: 1) Giudice – Perfezionista - Riformatore; 2) Altruista – Amico - Premuroso - Protettore; 3) Manager – Realizzatore; 4) Tragico – Romantico - Creativo; 5) Eremita – Osservatore – Ricercatore; 6) Scettico – Leale – Tradizionalista - Analista: 7) Artista – Epicureo - Entusiasta; 8) Boss - Leader Costruttivo - Eroe Magnanimo; 9) Diplomatico - Armonizzatore - Pacificatore - Accomodante. Per ognuno di essi è possibile individuare il filtro primario di protezione, il movimento in stress o a riposo, le modalità comunicative, i canali di accesso, le chiavi di stimolazione, ovvero tutti strumenti utilissimi per la comprensione e la comunicazione a prescindere dalle loro finalità. Esistono dei TEST più o meno approfonditi che permettono di scoprire il proprio o altrui enneatipo, ma in questo modo bisogna considerare lo strumento nella giusta luce, ovvero come linea guida di massima per una prima comprensione, al fine di evitare abbagli più o meno dannosi. In realtà solo uno studio approfondito dell’enneagramma permette di apprezzarne la reale portata ed efficacia.
28 agosto 2022
Ogni Uomo nasce per essere Sano, Consapevole e Felice ; ogni volta che si trova lontano da questa naturale condizione è solo perché ha smarrito la sua strada. Nel vissuto di ognuno di noi si presentano spesso degli eventi traumatici che hanno lo scopo, attraverso la sofferenza che ci arrecano, di portarci delle lezioni importanti per il nostro personale percorso evolutivo. Questi eventi vengono vissuti con grande carico emozionale di tipo negativo che diviene l’essenza stessa della nostra sofferenza. L’emozione negativa, però, diventa un’utile risorsa solo se si esplica nelle sue 4 fasi naturali: 1) Bisogna lasciarla entrare; 2) La si deve riconoscere; 3) Bisogna lasciarsi attraversare completamente; 4) Bisogna lasciarla andare. Se la si blocca in una di queste 4 fasi ecco che l’emozione congelata blocca tutto il processo evolutivo. L’emozione negativa residente si trasforma in Strascico Emozionale e la relativa sofferenza arrecata attraverso l’evento passato continua ad essere presente in noi, appesantendoci nel nostro naturale processo evolutivo. L’Essere Umano è come una mongolfiera il cui movimento naturale è di salire verso il cielo, senza sforzo alcuno: l’unica cosa che può impedire questo movimento verso l’alto è la zavorra che, nel caso dell’uomo, è costituita dallo strascico emozionale. Liberarsi completamente da questa immondizia emozionale, da questa zavorra permette all’uomo di ricominciare il movimento per il raggiungimento della sua naturale condizione di essere Sano, Consapevole e Felice. La tecnica del Rilascio Emozionale Regressivo (R.E.R) serve appositamente a questo. Attraverso il R.E.R. è possibile risalire a tutti gli eventi negativi del nostro vissuto, di evidenziarne il contenuto emozionale residuo (strascico emozionale) e di pulire completamente l’evento stesso, ovvero, di svuotarlo completamente di ogni contenuto emozionale . Il primo effetto è quello di sentire pace e leggerezza dentro di sé, mentre l’effetto più importante ma meno evidente è proprio l’avvicinamento alla propria condizione di Sano Consapevole e Felice. La tecnica R.E.R. è molto semplice da apprendere, dopodiché può essere applicata autonomamente su se stessi e perfino essere trasmessa ai nostri familiari ed alle altre persone care. LiberaMenteBenessere insegna questa tecnica individualmente o attraverso il corso “ CONSAPEVOLEZZA, POTERE, EVOLUZIONE ” durante il quale viene insegnata la tecnica collegata del Raggiungimento Intenzionale del Vuoto (R.I.V.) , una potente modalità di meditazione dinamica complementare alla R.E.R.,che permette di accelerare il processo di apprendimento della lezione che l’evento negativo ha portato nella nostra vita.
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